sabato 22 novembre 2014

Nuovo blog e pagina facebook

Volevo informarvi di un piccolo cambiamento.
Avendo aperto una pagina facebook dedicata ai libri La bottega di inchiostro
ho deciso di aprire un blog che la affianchi La bottega di inchiostro blog

Spero continuiate a seguirmi :)

sabato 30 agosto 2014

Tag: tutti giù per terra

Allora, ieri ho visto dei bambini giocare a “giro, giro tondo, casca il mondo...”  Insomma, ci siamo capiti, spero…
Al di là dell’evento in sé raro, perché oggi i bambini anche in villa giocano con gli smartphone vecchi dei genitori, ho pensato subito a un tag.
Tutti giù per terra perché parliamo di libri che ci hanno atterrito per diverse ragioni.
Passiamo subito al sodo, ecco le domande, con le mie risposte.



Quale romanzo, per la sua carica emotiva ti ha atterrito al punto da faticare a rialzarti?


Colpa delle stelle, sicuramente mi ha atterrito, ho faticato a riprendermi e ad affezionarmi così a dei personaggi.


Quale libro ti ha abbattuto, per bruttezza, banalità o per qualsiasi altro motivo?


La misura della felicità, mi aspettavo di più, invece mi sono ritrovata una storia banale, poco approfondita e con personaggi che proprio non ho sopportato.

Qual è il romanzo che ti ha lasciato a bocca aperta, la cui sorpresa per il finale ti ha fatto venire il latte alle ginocchia?



La terapia. Dico solo wow... Leggetelo e fatemi sapere ;)

Qual è il libro del tuo passato il cui ricordo ti rincuora, ti fa sedere a terra e ripensare a quel momento della tua vita?


Calimero, ebbene sì. Il primo libro, ovviamente quasi tutto illustrato, che ho letto. Era di mia madre, che non ha mai letto libri se non quello, quindi è speciale per me e per lei. Amo leggerlo, sfogliarlo e rattoppato. È una certezza che rincuora.


Quale romanzo getteresti a terra?
Tanti, molti, troppi…
Cito ancora la misura della felicità giusto perché recente e per non sparare i soliti titoloni…


Quale, invece, raccoglieresti da terra? (romanzo che non è piaciuto, o poco conosciuto che tu apprezzi)



Norwegian wood  di Murakami. Chiunque conosco lo abbia letto, non lo ha apprezzato, vi chiedo di donargli il beneficio del dubbio.





Spero vi piaccia, ma soprattutto che rispondiate in tanti ;)


sabato 12 luglio 2014

Progetto smaltimento Wish List



Allora, mi sono resa conto di avere una wish list davvero lunga, lunghissima, immensa…
Quindi ho deciso di chiedere aiuto a voi, lettori e lettrici.
Proporrò, ogni tanto, dei titoli e se li avete letti o ne avete sentito parlare, magari, ditemi la vostra.
In questo modo spero di depennare qualche titolo.

Ecco i primi romanzi:

-1Q84 libro 1 e 2 di Murakami
-1Q84 libro 3 di Murakami
-L’uccello che girava le viti del mondo di Murakami
-Confession di Minato
-Il giardino delle vergini suicide di Eugenides
-Schegge di Fitzek
-La terapia di Fitzek
-Il bambino Fitzek
-Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Haddon


Ok, si accettano consigli, cosa posso depennare? E di Murakami e Fitzek da cosa posso iniziare, quali sono i loro romanzi migliori?

domenica 29 giugno 2014

Luna

Luna
Julie Anne Peters



Liam è un ragazzo che apparentemente ha una vita perfetta: voti alti, ragazze che lo corteggiano, un buon lavoretto. In realtà Liam è una ragazza intrappolata in un corpo che non sente proprio.
Regan è sua sorella, la sua spalla, un’amica, una confidente, ma è pur sempre un’adolescente che vive sentendo su di sé il peso di una grande responsabilità: proteggere Liam dalla cattiveria del mondo.


Questo romanzo è molto introspettivo, i protagonisti crescono, capiscono i propri limiti e si battono per superarli. Inciampano, sbattono la faccia a terra e si rialzano faticando, ma si rialzano sempre.
Non sono perfetti, egoisti entrambi, ma legati da un amore fraterno che si dilata e comprime.
Quest’amore aiuta Luna a liberarsi, ma comprime Regan, la opprime nel terrore che suo fratello possa soffrire, che lei stessa possa soffrire.
Ma come ho già detto questo –per me- è un romanzo di consapevolezza, scoperta di sé e crescita per entrambi i protagonisti.

Lo consiglio perché emoziona, perché annulla ogni barriera, perché nonostante il tema sia la diversità, io non ho mai avvertito nulla di diverso in Luna.


Luna è una ragazza stupenda e non se ne dubita mai durante la lettura.








*Piccola nota*
L'edizione è molto carina, piccola e maneggevole, però ha qualche refuso e l'italiano in alcuni punti si perde per strada: congiuntivi assenti dove dovrebbero esserci e tempi verbali sfalsati che potrebbero leggermente confondere. Ovviamente, la canzone va alla traduzione... 
Dovevo scriverlo, scusate ^^"

venerdì 27 giugno 2014

Mode librose


Bene, non avendo nulla da fare, ho pensato a un tag…
Sì, un tag, avete capito bene ;)
Vi propongo poche domande, quindi inizio subito.




Mode librose
1


1     1. Anche nel mondo di noi lettori esiste la moda librosa del momento, la segui o la eviti?
2     2.    Hai mai comprato un romanzo all’uscita per il polverone mediatico/pubblicitario creato, o   per il successo già ottenuto in patria?
3     3. Quale moda librosa hai odiato?
4     4. Quale moda librosa hai amato?
5     5. Quale romanzo letto che ha suscitato un gran polverone, e che è stato di moda, hai amato e quale hai odiato?


Semplice, veloce, indolore. Ci state?


*Per moda librosa intendo quei generi che a periodi ci perseguitano, per romanzo alla moda uno che ha suscitato tanta curiosità da saltare in cima ad ogni classifica mondiale.
** Io amo la borsa dell'immagine *w*


Curiosa di vedere le vostre risposte…


Dove acquistate?

Amo leggere, amo girare tra gli scaffali della libreria eppure non compro mai nulla.
Segno titoli e autori, a casa m’informo e spesso trovo ciò che cerco al mercatino o a una piccolissima libreria che vende tutto al 50% di sconto, libri nuovissimi e tenuti benissimo, per non parlare poi di “Libraccio”.

Oppure compro nei centri come Mediaworld o Euronics che hanno un reparto libri da wow e con sconti incredibili.
Da Euronics ho comprato “un’inquietante simmetria” edizione cartonata con sovraccoperta da diciannove euro a soli (rullino i tamburi, squillino le trombe) a soli 3,90. Ancora “un cappello pieno di ciliegie” a cinque euro, edizione cartonata con sovraccoperta della Rizzoli.
Potrei continuare all’infinito…

Insomma, compro ovunque tranne che nella classica libreria!
E’ strano, a tratti inquietante,  per me, uscire da una mega libreria a due piani senza aver acquistato nulla e uscire poi da Mediaworld con una busta stracolma.
Davvero strano, perché quando entro alla Mondadori, o alla Feltrinelli, ho l'impressione di entrare in paradiso.
La vista di scaffali infiniti, di ripiani che partono da terra per arrivare al soffitto, mi entusiasma, mi eccita, mi rende felice, però mi rammarico nel vedere che ciò che cerco non ha nemmeno il 15% di sconto e quindi non compro, con la consapevolezza che nella mini libreria che vi ho citato lo trovo a metà prezzo.

Ragazzi, leggendo tanto mi è difficile spendere diciassette euro per un libro, pensando che con quella stessa cifra ne posso prendere due, o di più se sono fortunata al mercatino...


Voi, dove comprate?

martedì 6 maggio 2014

Tag: Senses (5+1)

Oggi pomeriggio, non avendo nulla da fare, ho riordinato la mia libreria e mi è venuta un’idea!
Ho pensato di creare un tag libroso che spero vi piaccia e spero non esista già, in tal caso mi scuso anticipatamente.
 Se volete, riproponetelo nel vostro blog o canale youtube e passatemi il link ;)



Senses
(5 + 1)


Gusto

Un libro che vi fa gola, che volete e cui il solo pensiero vi stimola una salivazione incredibile, ovviamente che non avete ancora e che per un motivo e l’altro non avete ancora comprato. Perché, vi chiedo…
Il mio titolo è lo Hobbit con le illustrazioni di Jemina Catlin.
Lo vidi in una libreria Mondadori a Salerno, durante le vacanze natalizie e avevo già speso troppo per comprarlo… Non l’ho più trovato e aspetterò di comprarlo in libreria perché mi sono fissata e voglio scegliere la copia che più mi aggrada…




Tatto
Un libro con una copertina particolare, di quelli con i rilievi, che quando si sfiorano stimolano i polpastrelli.
Il mio titolo è The Returned di Jason Mott, l’ho acquistato da poco con un ordine libraccio e ha il titolo in rilievo e adoro passarci su le dita.







Vista
Un libro la cui copertina vi affascina, vi rapisce, da cui proprio non riuscite a distogliere lo sguardo.
Il mio titolo è Yellow Birds di Kevin Powers, ancora non l’ho letto ma la copertina è wau, sto pensando seriamente di ingrandirla e stamparla…







Olfatto
Un libro che vi ricorda un odore per trama, titolo ecc, o che semplicemente possiede un particolare odore.
Devo ammettere che questo è il senso più difficile e ho scelto il giardino dei segreti di Kate Morton perché leggendo il romanzo sono riuscita a sentire il profumo fresco dei fiori del giardino e il lezzo di una Londra degradata di fine 800.
Le descrizioni dell’autrice sono bellissime e permettono al lettore di essere coinvolto a 360°.




Udito
Un libro che vi ricorda il suono, la musica, una voce per trama, stile, copertina. Insomma, tutto ;)
Il mio titolo è Novecento per lo stile stupendo con cui è scritto, sembra accompagnare le note del pianoforte del protagonista.
Ok, il tag si intitola “Senses” ma nella parentesi c’è un 5+1.
Cos’è 1, bè, è per me l’empatica, il coinvolgimento provato con un personaggio.






Quindi, ecco l’ultimo senso, quello aggiunto e che rende un romanzo indimenticabile per la soggettività del lettore, indipendentemente dalla trama, dall’evoluzione del personaggio stesso.


Empatia

Il mio titolo è il grande Gatsby di Fitzgerald, chiudendo il libro mi sono sentita come Gatsby: sognatrice, disconnessa, impossibilitata ad andare avanti, ancorata alla felicità passata, frustrata per quel presente in cui il sogno si scontra con la realtà frantumandosi e rivelandosi poi non all’altezza dell’aspettativa nutrita.


E poi mi sono ritrovata sulla spiaggia, con i piedi scalzi sulla sabbia che solletica, avvolta dal profumo del mare, con un sapore salmastro che invade la bocca e pizzica la gola, strozzando un richiamo che seppur liberato sarebbe stato inevitabilmente sordo, guardando oltre la riva una piccola luce verde.


Lo so che Gatsby ha una casa vicino al fiume, ma la mia testa ha immaginato un mare e una spiaggia in particolare…





Spero che il tag vi sia piaciuto, rispondetemi se volete, riproponetelo nel vostro blog o canale youtube se vi va.